Europei 2020 girone D

Europei girone D – Continua l’analisi dei gironi del campionato europeo 2020, dopo i gironi A ,B e C, siamo pronti ad andare a visionare il gruppo D.

Per chi fosse interessato a leggere l’articolo sull’analisi del girone A e B, li trovate di seguito:

Europei 2020: Analisi del girone A

Girone B

Girone C

Anche il Girone D, come il girone C è tra i gironi equilibrati della manifestazione europea.

Tra le quattro squadre, sicuramente il ruolo di protagonista principale va all’Inghilterra, che oltre ad essere l’indiziata maggiore per il passagio del turno, molto probabilmete aspirerà ad andare oltre i quarti di finale.

La squadra inglese comunque non dovrà cadere nello sbaglio di sottovalutare le altre squadre del girone, prima fra tutte la Croazia, finalista dell’ultimo mondiale.

Europei girone D: Inghilterra

Cominciamo l’analisi del girone D dalla nazionale Inglese; I sudditi della regina vogliono lasciare il segno in questa manifestazione, dando per assodato il passaggio del turno, hanno tutte le carte in regola per puntare alla finale, insieme alla Francia, al Belgio e all’Italia.

La squadra allenata da Gareth Southgate, dopo aver concluso l’ultimo mondiale con un dignitosissimo quarto posto, ha letteralmente fatto man bassa di punti e risultati nel Gruppo A di qualificazione agli Europei, con un netto primo posto davanti alla Repubblica Ceca, anch’essa presente nello stesso girone D.

Gli inglesi sono un mix perfetto tra giovani di talento e giocatori di esperienza, con top players in ogni settore del campo, dalla difesa all’attacco.

Gareth Southgate avrà davanti a se la possibilità di un’occasione importante, tentare di conquistare il primo campionato Europeo per la più grande delle nazioni del Regno Unito.

Harry Kane, puto di riferimento dell’attacco inglese, avrà l’onore e la responsabilità di guidare la squadra match dopo match, timbrando il cartellino come bomber non solo di club, ma anche della nazionale.

L’attaccante del Tottenham nel girone di qualificazione ha chiuso il suo score con 12 gol all’attivo e avrà modo di riscattarsi dall’ennesima stagione deludene con la sua squadra di club, il Tottenham, che anche quest’anno non gli ha regalato grandi soddisfazioni.

Jadon Sancho

Il talento classe 2000, in forza al Borussia Dortmund, e tra i giocatori che avrà i fari puntati dagli addetti ai lavori, e dalle squadre di club che tenteranno di strapparlo alla squadra tedesca.

Ma anche Mason Greenwood, che milita nel Manchester United, e Phil Foden, in forza al Manchester City, sono tra i giocatori da tenere d’occhio, e che potrebbero dare quel valore aggiunto ad una squadra già ben attrezzata in ogni parte del campo.

Europei girone D: Croazia

La Croazia, che arriva alla manifestazione con il fregio di finalista dell’ultimo campionato del Mondo, non vorrà sicuramente recitare il ruolo dello sparring partner per l’Inghilterra, e vorrà in tutti i modi passare il turno di qualificazione.

La Nazionale di Zlatko Dalic, sta attraversando un periodo di grande maturità sia fisica che mentale, come dimostra la finale persa ai mondiali contro uno stratosferico Mbappè, dove hanno accarezzato l’idea di potersi fregiare del titolo di campioni del mondo per novanta minuti.

Dopo due anni dalla finale mondiale, la Croazia ha continuato il suo percorso di crescita, confermando la propria forza, e primeggiando nel proprio gruppo di qualificazione alla fase finale dell’europeo, piazzandosi al primo posto.

Squadra di qualità, di palleggiatori, dotati di ottima tecnica individuale, con molti giocatori che militano nelle top squadre di club dei maggiori campionati.

Tra questi, forse ancora oggi il nome più importante rimane quello di Luka Modric, faro del centrocampo del Real Madrid che anche se non più giovanissimo, può ancora oggi essere riconosciuto tra i più forti centrocampisti attualmente in circolazione.

In attacco spicca il nome di Ante Rebic, reduce da un’annata da protagonita con il Milan, che attraverso i suoi gol e i suoi assist è riuscito a qualificarsi in champion per la stagione 2021/22 concludendo la serie A al secondo posto in classifica.

Europei girone D: Scozia

Dopo 23 anni dall’ultima partecipazione ad una competizione internazionale (parliamo dei mondiali del 1998), la Scozia riesce ad interrompere questo lungo digiuno calcistico, presentandosi in questa competizione dopo una emozionante cavalcata nel gruppo I di qualificazione.

Steve Clarke, CT della nazionale Scozzese, è riuscito infatti nell’impresa di una qualificazione sicuramente insperata, dove dopo il terzo posto nel Gruppo I, la squadra scozzese è riuscita a passare il turno a scapito di Israele e Serbia, sconfitte entrambi nei due turni di spareggio.

Squadra sicuramente “istintiva”, di cuore, dove non emergono particolari qualità soggettive, e infatti i risultati confermano l’identità di questa squadra che ha collezionato 5 vittorie e 5 sconfitte verso la qualificazione alla fase finale degli europei.

Tra i pochi top player di questa squadra, spicca certamente Andrew Robertson, terzino sinistro del Liverpool, tra i migliori al mondo nel suo ruolo, e John McGinn, centrocampista dell’Aston Villa che ha sempre mostrato confidenza con il gol.

Europei girone D: Repubblica Ceca

Ultima, ma non ultima, la Repubblica Ceca, ormai squadra sempre presente nella competizione europea da quando si è scissa come nazione indipendente nei confronti della Slovacchia, che vanta la posizione tra le top 4 nei campionati del 1996 e del 2004.

In un girone di qualificazione quantomeno ostico, che ha visto l’Inghilterra primeggiare, sono riusciti a piazzarsi al secondo posto vincendo la concorrenza di Bulgaria, Montenegro e Kosovo.

La Repubblica Ceca si presenta indubbiamente con una formazione di qualità, che quasi certamente non si accontenterà del solo passaggio del turno, ma che punterà ad arrivare più lontano possibile.

Sul fronte attacco, la squadra punta molto su Patrik Schick, ex talento della Sampdoria, che dopo aver militato nella Roma con risultati non all’altezza delle aspettative, adesso è diventato titolare fisso del Bayer Leverkusen.

Tra i cechi presenti nel campionato italiano, non dimentichiamoci di Jakub Jankto, reduce da una buona stagione con la Sampdoria.

Europei 2020 girone D: Conclusione

L’analisi del girone D si conclude quì; sperando di avervi dato informazioni interessanti anche in ottica betting, vi invitiamo a seguirci nei prossimi articoli.

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